Il bello della vita è...ritrovare la luce in una notte qualsiasi, che sembrava la più scura e decidere che... se la vita ti ha messo davanti una montagna...tu imparerai a volare!”
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Sul crinale tra Setta e Savena, si estende la rinomata Via degli Dei, un’affascinante rotta escursionistica che collega Fiesole a Bologna, attraversando gli Appennini. Questo antico percorso, originariamente utilizzato dagli Etruschi per favorire i loro traffici e consolidare il loro dominio sulla Pianura Padana, venne poi adottato dai Romani che, nel 187 a.C., costruirono la strada romana transappenninica conosciuta come Flaminia Militare. Nel corso del Medioevo, il percorso si trasformò in un semplice sentiero utilizzato da viandanti a piedi o a cavallo per attraversare l’Appennino.
La Via degli Dei, un percorso escursionistico ideato da un gruppo di appassionati escursionisti bolognesi negli anni ’80, segue principalmente questi antichi tracciati. Lungo il tratto tra Monte Bastione e Monte di Fo’, è possibile ammirare alcuni suggestivi basolati della strada romana, recentemente riportati alla luce.
La Via degli Dei è percorribile in 4-5-6 giorni a piedi o in 2-3 in bici, a seconda dell’allenamento e delle esigenze di ciascun camminatore. La Via degli Dei sta diventando abbastanza celebre in Emilia Romagna, ma più in generale in Italia, in quanto è uno dei trekking da fare zaino a spalla, più belli e meno impegnativi a livello di tempo da poter percorrere. Questo fa sì che spesso venga presa sotto gamba, che appaia alla portata di tutti e facile da affrontare, ma in realtà non c’è niente di più sbagliato.
Servono molte accortezze e consigli utili per completare questo trekking senza incappare in spiacevoli inconvenienti. La Via degli Dei è suddivisa in tappe lunghe anche oltre i 30 km al giorno, con dislivelli impegnativi da affrontare, specialmente nella seconda e nell’ultima tappa. Il primo consiglio è quello di definire tappe adeguate in base alle proprie esigenze e al vostro allenamento.
TAPPA 01 Bologna – Badolo Distanza: 21,3 km Tempo: 6 h 50 min Si parte da Piazza Maggiore a Bologna e si raggiunge il Santuario di San Luca, in periferia, attraverso il suo lungo e faticoso porticato. Poi si costeggia il fiume Reno andando in direzione di Sasso Marconi per poi arrivare a fine tappa a Badolo.
TAPPA 02 Badolo – Madonna dei Fornelli Distanza: 28 km Tempo: 9 h 50 min La seconda tappa prevede con l’escursione in mattinata del Monte Adone dal quale si può ammirare un panorama mozzafiato. Si prosegue fino ad arrivare a Monzuno verso l’ora di pranzo e successivamente a Madonna dei Fornelli.
TAPPA 03 Madonna dei Fornelli – Monte di Fo’ Distanza: 17,3 km Tempo: 5 h 50 min La terza tappa è di certo la più impegnativa per quanto riguarda i dislivelli, infatti si supera il versante Emiliano degli Appennini per giungere in Toscana. In questa tappa è possibile incontrare molti tratti della Flaminia Militare e il cimitero Germanico della Futa.
TAPPA 04 Monte di Fo’ – San Piero a Sieve Distanza: 21 km Tempo: 6 h 30 min La quarta tappa prevede un importante dislivello iniziale per raggiungere Monte Gazzaro e le sue croci. Una volta arrivati in cima si prosegue il percorso lungo i paesaggi toscani fino ad arrivare a San Piero a Sieve.
TAPPA 05 San Piero a Sieve – Firenze Distanza: 33 km Tempo: 11 h 20 min L’ultima tappa, la più lunga, ma non la più difficile in quanto a dislivelli, porta a Firenze, dove termina il cammino. La tappa prevede l’ingresso a Fiesole da dove è possibile ammirare Firenze dall’alto.
Fonte: https://camminiditalia.org/cammini/via-degli-dei/
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