Stinco di maiale alla birra

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    Il bello della vita è...ritrovare la luce in una notte qualsiasi, che sembrava la più scura e decidere che... se la vita ti ha messo davanti una montagna...tu imparerai a volare!

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    Lo stinco di maiale è un piatto tipico della Germania ed è molto apprezzato anche in Italia, in particolare in Trentino Alto Adige dove rappresenta una delle specialità più amate della cucina locale. Questa pietanza è popolare persino in Thailandia ma qui la cottura è diversa: la carne infatti viene rosolata prima nell’olio, poi cotta a lungo in un brodo di spezie e verdure e infine servita a fettine, solitamente con riso e cavolo cinese.

    Lo stinco o il garretto del maiale si trova nell’arto posteriore esattamente sotto la coscia. Particolarmente ricco di tessuto connettivo, ha bisogno di una lunga cottura per ottenere una carne tenera e saporita. Non è quindi un taglio magro ma allo stesso tempo è economico e facile da cucinare. Lo schweinshaxe, così come viene chiamato in Germania, un tempo era considerato un piatto popolare, consumato principalmente dai contadini meno abbienti. Ma si scoprì ben presto che, cuocendo lentamente, questa parte del suino poteva trasformarsi in un piatto delizioso, rendendolo allo stesso tempo un pasto sostanzioso e nutriente. Oggi, lo stinco di maiale è un’icona della cucina tedesca e trentina, servito con orgoglio durante le festività e gli eventi tradizionali.

    COME PREPARARE LA RICETTA TEDESCA DELLO STINCO DI MAIALE: 3 UTILI CONSIGLI
    Lo stinco si cucina principalmente bollito, brasato o al forno. Prepararlo è davvero semplice, occorrono infatti pochi ingredienti e il risultato è sempre incredibile. Per ottenere una crosticina dorata e croccante con una carne all’interno morbida e saporita occorrerà seguire semplicemente questi tre consigli:

    Per prima cosa bisognerà comprare gli stinchi di maiale con la cotenna, questo è fondamentale!
    Sarà necessario poi marinarli nella birra durante una notte intera in modo tale da permettere alla carne di assorbire profumi e aromi e, durante la cottura, diventare tenera, quasi burrosa.
    Per la scelta della birra vi consigliamo di usarne una chiara e dolce, non troppo luppolata, altrimenti in cottura risulterebbe eccessivamente amara.
    Adesso che lo stinco di maiale non ha più segreti, non resta che mettersi ai fornelli e preparare questo delizioso piatto.

    Ingredienti per 4 persone
    4 stinchi di maiale
    2 l di birra
    4 rametti di rosmarino
    3 spicchi di aglio
    q.b. di olio extra vergine di oliva
    q.b. di pepe nero
    q.b. di sale fino

    Procedimento
    Mettete gli stinchi di maiale in un contenitore di vetro e versate la birra fino a coprire completamente la carne. Chiudete con il coperchio, riponete in frigo e lasciate marinare per una notte.
    Il giorno dopo rimuovete la carne dalla birra, tamponatela con della carta assorbente e conditela con sale e pepe nero.
    Prendete una teglia, ungetela con olio extravergine d’oliva, posizionate la carne, l’aglio e il rosmarino e aggiungete tre mestoli di marinatura e coprite il tegame con un foglio di alluminio. Mettete gli stinchi in forno già caldo a 170°C per circa due ore e mezza, e ogni 30 minuti, verificate la cottura aggiungendo, se dovesse essere necessario, altro liquido.
    Trascorso il tempo, eliminate l’alluminio e portate la temperatura a 200°C e fate cuocere per 15 minuti così da ottenere una doratura croccante.
    Una volta cotto servitelo con un contorno a vostro piacimento.

    I CONTORNI PERFETTI
    La scelta del contorno permetterà di personalizzare questa ricetta e soddisfare i palati di tutti. Le patate, ad esempio, possono essere preparate in vari modi per esaltare il gusto del piatto principale: al forno croccanti condite con rosmarino e aglio o, se preferite un tocco più cremoso, potete realizzare una purea di patate. I crauti sono l’accompagnamento tradizionale in Germania e per renderli deliziosi vi suggeriamo alcune ricette. Potete cucinare anche delle verdure fresche cotte al vapore o saltate in padella con un filo d’olio d’oliva e aromi per conferire al piatto una nota di freschezza e croccantezza che contrasta perfettamente con la succulenza dello stinco. Le cipolle caramellate, infine, sono un condimento che si accosta perfettamente al sapore ricco dello stinco di maiale e aggiungeranno un tocco di dolcezza al piatto.



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    È mezzanotte leggo ste cose e mi fai venire fame. 😋😋 Meno male che lo stinco per me è troppo grasso..
     
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